Cosa vuol dire integrazione tra medicina occidentale e medicina Shaolin
La tecnica utilizzata per quanto riguarda la medicina occidentale si chiama biofeedback, tecnica non invasiva che nasce nel 1950 in America, in Italia il primo a metterlo in pratica concretamente è stato il nostro presidente nel 1998-1999 in collaborazione con la Regione Lombardia a Bergamo; è un metodo d’intervento mediante il quale l’individuo impara a riconoscere, correggere e prevenire le alterazioni fisiologiche alla base di diverse condizioni patologiche (cefalea di tipo tensivo, emicrania, ipertensione essenziale, asma, ansia, ecc.) con conseguente loro riduzione o eliminazione.
I protocolli BenTec prevedono l’intervento sul respiro, sul diaframma, sul cuore, sul sistema nervoso centrale, sul sistema motorio e sul linguaggio.
La medicina Shaolin, nasce moltissimi secoli fa, fondata da un monaco indiano che si trasferì in Cina, i monaci praticanti l’arte marziale Shaolin sono da considerare gli uomini più potenti al mondo, durante l’invasione Giapponese della Cina, i monaci aiutarono l’esercito cinese e un monaco era in grado di battere 10 samurai contemporaneamente. E’ una integrazione della medicina cinese, la quale è riconosciuta come medicina naturale e tradizionale dall’OMS. Si basa: primo sul respiro, secondo sulla postura, terzo sulla gestione delle energie fisiche e mentali, quarto sulla gestione dei meridiani, quinto sul cibo e infine sulla farmacologia, che usa prodotti che da la natura.
Noi utilizziamo solo i primi 4 punti, non entriamo nella problematiche del cibo e della farmacologia.
Come è fatto il dispositivo biofeedback
Il dispositivo è una piattaforma software complessa, una parte è per l’utente finale, una parte è dedicata ai professionisti per la supervisione e il supporto. Per utilizzarlo basta un qualsiasi cellulare connesso ad internet.
E’ in grado di gestire qualche milione di utenti e viene duplicata per ogni stato che ha iniziato a collaborare con BenTec.
Come funziona
C’è una sbarretta che scorre e guida gli esercizi respiratori: pausa, inspirazione, pausa a polmoni pieni, espirazione e pausa a polmoni vuoti. La durata è di 90 secondi perché dopo 60 secondi circa il nostro sistema del respiro si mette in allarme, noi lo condizioniamo per altri 30 secondi, facciamo riposare il nostro corpo per 3 minuti, altri 90 secondi, altri 3 minuti di riposo e ultimo condizionamento di 90 secondi. Dopo circa 10-40 giorni il nostro centro del respiro avrà cambiato le sue modalità respiratorie, il diaframma inizia ad essere elastico e inizia il processo di guarigione, migliarando il ciclo di Krebs, la circolazione sanguinea, respireremo meglio e ci sentiremo tonici. Ovvio gli esercizi e il piano di lavoro è assolutamente personalizzato da persona a persona e varia anche in funzione delle problematiche, compreso le posture.
È possibile fare delle prove
Certamente, organizziamo di frequente incontri con insegnanti, insegnanti di sostegno, allenatori e preparatori atletici, una persona può partecipare a questi incontri, dove si faranno delle prove e si da una infarinatura sui protocolli studiati in 24 anni di attività.
Bisogna compilare il seguente modulo, non devete pagare nulla e cercheremo di fare gli incontri rispettando i vari impegni delle personeuno il modulo da compilare .
Cosa dovrei fare
Semplice compilare uno dei moduli presenti sul sito, se sei convinto dovrai pagare almeno un mese, o un trimestre il costo è diverso in funzione della problematica. Gli studenti devono pagare l’anno intero.
In funzione dei valori di determinati parametri un tecnico BenTec ti potrà contattare, altrimenti riceverai le informazioni sulla tua casella di posta, o su WathsApp, a breve anche con un sms di promemoria.
Quando vanno fatti gli esercizi
E’ consigliato la mattina per tonificarsi, se non si riesce si possono fare anche nel pomeriggio, è sconsigliato dopo le 19-20. Mai dopo i pasti. Se si fa fatica a prendere sonno o il sonno non è tonifiante e rilassante la sera esercizi rilassanti. In casi con problematiche normalmente gli esercizi si fanno 3 volte a giono: la mattina, il pomeriggio e la sera prima di coricarsi.
Quali sono i vantaggi
Ovvio dipende dalla problematica, le esperienze sono tante, generalmente in poco tempo 4-7 giorni ti sentirai meno stanco, più rilassato, dopo circa 10-20 giorni inizia un lento e progressivo processo di guarigione e serviranno altri 10-50 giorni in funzione dell’età e della problematica.
Se riuscirai a gestire le energie e sopra tutto i meridiani inizierà un processo di ringiovanimento della cellule di circa 10-15 anni, ma se non riuscirai a gestire le energie ti sentirai sia fisicamente che mentalmente molto più giovane, in genere di 10-20 anni. Nello sport vedere la voce specifica sul sito.
Quanta esperienza avete
Più di 6.000 progetti di cui 500 casi gravi-gravissimi.
Formazione sui protocolli BenTec per rendere autonomi gli specialisti e i medici specialisti per problemi di memoria, linguaggio, apprendimento, autonomie, movimento dei seguenti Enti:
Ospedale di Niguarda, Ospedale Fate Bene Fratelli di Milano, Ospedale di Bergamo, Ospedali di Seriate, Ospedale di Matera (reparto di riabilitazione complessa), centri di riabilitazione dell’AIAS (associazione italiana assistenza spastici): Milano, Siracusa, Busto Arsizio, Potenza (tutta la Basilicata), UILDM Genova.
Non sappiamo esattamente quanti progetti negli anni siano stati fatti da queste organizzazioni, che erano autonome, ma probabilmente più di 40.000.
Collaborazione con il provveditorato degli studi di Milano e Bergamo per tutti i ragazzi disabili. (2008-2010).
Due anni di collaborazione con tutti i medici dello sport del CONI di Milano nel 2012 e 2013, in particolare vogliamo citare il Dr. Giulio Rossi pneumologo, fisiologo polmonare e medico dello sport, allora gestiva 6 nazionali e l’atleta, allenatore Renato Lamera, campione del mondo di tiro al piattello che ha studiato il dispositivo con tutti gli atleti che seguiva.
Il supporto a 2 campioni del mondo per 3 anni (miglioramento delle performance del 3-5%).
Si devono usare farmaci o integratori
Se si ha in essere una terapia farmacologica va comunque rispettata e dopo circa 30 giorni va rivista con lo specialista, normalmente la diminuzione dei farmaci è di almeno il 30%. Nei nostri protocolli non sono previsti farmaci, integratori o creme.
Dopo quanto tempo avrò dei risultati tangibili
Come detto precedentemente, subito dopo la prova si potrà riscontrare una sensazione di benessere e se c’è ansia ci sarà una diminuzione, i miglioramenti sono progressivi e inizieranno subito dopo pochi giorni, ovvio dipende dall’età e dalla problematica.
Una volta imparato devo continuare
E’ assolutamente consigliato proseguire nel tempo, tanto bastano solo 4,5 minuti al giorno, se non si riesce a fare gli esercizi per 2-3 giorni non succede nulla, se si smette di fare gli esercizi, anche in questo caso dipende dall’età e dalla problematica, l’esperienza ci dice che nel giro di 3-6 mesi le problematiche iniziano progressivamente a tornare.
Quali sono i vostri servizi aggiuntivi
Il sistema prevede dei controlli in automatico sulla condizione psico fisica dei nostri utenti, fondamentale che l’utente abbia capito e sia autonomo nella gestione degli esercizi, in quanto esistono esercizi diversi in funzione delle problematiche e delle attività.
Il tecnico di riferimento in caso di anomalie sull’uso standard degli esercizi interverrà. In pratica è un vero monitoraggio della condizione di salute di una persona.
Gli aspetti commerciali
Abbiamo lavorato prima del COVID con farmacie e abbiamo avuto degli ambulatori in un ospedale, nei prericoveri e nella riabilitazione cardio respiratoria, nel periodo del COVID abbiamo iniziato servizi solo online.
Oggi i servizi sono solo online, un nostro utente dopo poco tempo è motivato a informare prima di tutto i suoi familiari, poi gli amici e gli ambienti che frequenta. Il software consente la gestione di una catena retribuita (massimo 6 livelli) con un margine modesto del 5% sulle nostre quote associative, ogni utente ha un suo codice che il nuovo utente deve inserire nei moduli. In pratica i nostri utenti non pagano dopo poco le quote associative, molti guadagnano anche degli importi, in alcuni casi interessanti e bisogna aggiungere che ogni 20-30 utenti nuovi, un persona studia, compila un nostro test di valutazione, riceve un attestato e diventa un nostro tecnico, in questo caso ha un margine del 30%, inizia a seguire società sportive e in alcuni case scuole, l’iimporto mensile diventa molto molto interessante. Tutti i nostri tecnici hanno sempre il supporto della direzione e fanno incontri di aggiornamento senza costi aggiuntivi. E’ obbligatorio pagare la quota associativa e rispettare il piano di lavoro.
Garanzie
Il nostro dispositivo da la garanzia che in 10 giorni circa il diaframma diventa elastico e sempre diminuisce la frequenza respiratoria, ricordiamo che più bassa è la frequenza respiratoria più alto è il benessere psico fisico.
Se viene rispettato il piano di lavoro e non dovesse diminuire la frequenza respiratoria verrà reso l’intero importo pagato. Non è mai successo.
Conclusioni
Anche noi non credevano la reale potenza del biofeedback, il primo caso trattato dal nostro presidente nel 1998 era una tetra paresi spastica con gravissime disartrie, incomprensibile alla comunicazione verbale, aveva 17 anni, dopo 6 mesi aveva imparato a parlare, a leggere e scrivere in autonmia, in 2 anni è diventata una bibliotecaria a contatto con il pubblico, scriveva articoli in autonomia per il giornale locale, ha iniziato anche dei movimenti, ma modesti. Questo risultato ha interessato all’inizio l’Ospedale di Bergamo che organizzò dei servizi, a seguire tutti gli altri ospedali e le scuole. Nel 2009 la realizzazione della prima versione del biofedback respiratorio la metodoligia ha guarito persone con problemi di cuore e pneumologici, a seguire negli ultimi anni con l’integrazione della medicina Shaolin ha portato risultati che sono impossibili da credere, ma ci sono e sono entusiasmanti.
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